Era stato avvertito. Ciononostante, Mike si avventura sull'isola deserta, che potrebbe non lasciare in vita. Durante una missione segreta di un milionario, si suppone che rubi la merce più preziosa dell'isola dalla cima di una nuda roccia: la nidiata di una coppia di aquile dalla coda bianca, gli ultimi esemplari di una specie altrimenti estinta. L'isolano Malden, un combattente solitario con un passato oscuro, avverte il pericolo imminente. Sospettoso, osserva ogni passo dell'intruso, travestito da fotografo, e lo avverte di stare lontano dalla roccia. Il ladro Mike elabora sistematicamente un piano fino a quando non riesce ad attirare Malden sulla terraferma. Ma Mike ha scommesso troppo. Perché quando si cala dall'alto terreno di riproduzione delle aquile, un'arma silenziosa e letale gli viene puntata contro.
Il regista Philippe Mora ha diretto un simpatico eco-thriller in cui Hauer difende la grinfia di un'aquila contro i collezionisti affamati di uova come un solitario armato di balestra. Non si affidava solo alla suspense, ma anche all'avventura e all'erotismo. Soprattutto, un Hauer che recita ancora una volta sovrano dà molto piacere in questo film.